Una Firenze Romantica nel suo passato
Non solo Verona, anche Firenze ha avuto le sue passioni amorose e struggenti sia nel Medioevo sia nel Rinascimento.
L’amore al tempo di Dante
Vede protagonista una giovane fanciulla bella, chiamata dal poeta “l’angela giovanissima” che ispirava sua tanta poesia. Si pensa che Dante ne fosse rimasto abbagliato da cotanta purezza e bellezza già dall’età di 9 anni e il luogo dell’incontro fu la Chiesa di Santa Margherita dei Cerchi, nell’omonima via, ritenuta la Chiesa del sommo poeta.
Ma solo due incontri vi furono fra i due: il primo appunto all’età di 9 anni e il secondo all’età di 18. Nel frattempo Dante si sposò con Gemma Donati, promessa sposa fin dai 12 anni. Le nozze furono per procura per le quali, entrambe le famiglie, stilarono un vero e proprio contratto matrimoniale che, come consuetudine per l’usanza dell’epoca, veniva poi consumato in età idonea.
L’amore ai tempi del Rinascimento
Ci trasporta direttamente in casa Medici, con l’amore proficuo, ovvero quello tra Eleonora di Toledo e il Grandissimo Cosimo I de’ Medici, futuro Granduca di Toscana. Anche il loro matrimonio fu eseguito per procura nel 1539 celebrato poi in pompa magna il 29 giugno dello stesso anno nella Basilica di San Lorenzo (chiesa della famiglia Medici), dove seguirono poi grandi festeggiamenti. Dalla loro unione nacquero ben 11 figli, alcuni dei quali morirono in età giovanissima e altri non arrivarono ai 20 Anni. Ma il loro fu realmente un vero amore; ne è testimonianza lo scambio epistolare tra i due ritrovato.
Che bella cosa sarebbe oggi nelle generazioni 2.0!!!
La coppia visse i primi tempi al Palazzo dell’allora Via Larga (oggi via Cavour-palazzo Medici) per poi traferirsi a Palazzo Vecchio con l’obiettivo di accentrare ancora di più il potere della famiglia Medici. Nel frattempo Eleonora fece costruire la residenza di famiglia a Palazzo Pitti per poter vivere in una zona meno affollata della città facendo costruire anche un immenso giardino (il giardino di Boboli), che però, vista la sua triste morte per malaria a soli 42 anni, non vide mai realizzati.
L’amore più passionale e drammatico
Infine, conosciamo anche una triste passione, quasi come quella dei conosciutissimi veronesi Romeo e Giulietta, quella tra Francesco I de’ Medici e Bianca Cappello.
L’amore tra i due è considerato l’amore più passionale nella Firenze Granducale del 1500. Francesco I era sposato con Giovanna D’Austria, matrimonio di chiare ragioni d’interesse, e per tale motivo anche molto sfarzoso. Giovanna non era per niente ben voluta dal popolo fiorentino, era considerata la “straniera”ed era perlopiù di pochissima bellezza. Francesco I rimase invece ammaliato da Bianca Cappello, una giovane nobildonna veneziana, sposa del fiorentino Banaventuri, non soddisfatta della sua modesta vita matrimoniale. Francesco I, pur di averla sempre vicina a corte, le offrì anche un palazzo, proprio vicino a Palazzo Pitti (nell’attuale Via Maggio), magnificamente decorato. Il marito scomparve presto in circostanze tuttora sconosciute e, dopo poco tempo, si spense anche Giovanna D’Austria. Pertanto Francesco I e Bianca poterono convolare a nozze, ma in modo del tutto segreto, in quanto questa relazione non era voluta dalla famiglia Medici, visto l’imbarazzo e lo scalpore che poteva destare un secondo matrimonio, per l’epoca.
La donna mantenne sempre un profilo basso in quanto, visto che le sue attitudini verso l’alchimia e la stregoneria, del resto come il marito, non erano ben accette dal popolo fiorentino. Ma il nemico numero uno della coppia fu lo stesso fratello di Francesco I, Ferdinando. Si narra infatti che i due morirono, molto probabilmente per cause di avvelenamento da arsenico, a distanza di poche ora l’uno dall’altra, nella villa di Poggio a Caiano, proprio durante un incontro con il fratello per una battuta di caccia. Anche dopo la morte dei due non smisero di esserci calunnie in merito. Infatti, mentre Francesco I fu sepolto nella Basilica di San Lorenzo assieme a Giovanna D’Austria, per Bianca Cappello fu negata la sepoltura.
Venite a conoscere con me gli amori Fiorentini del Medioevo e del Rinascimento. Vi guiderò, proprio in occasione di San Valentino, alla scoperta di luoghi sacri, dimore segrete e non, testimonianze di matrimoni, fidanzamenti e tradimenti del passato!