Un po’ di storia. Durante il periodo della colonizzazione greca, Taranto divenne straordinariamente opulenta; la città era un fiorire di edifici pubblici e privati riccamente decorati, botteghe di orafi e ceramisti. Con l’arrivo dei Romani, comincia però un lento declino che la sprofonderà in secoli di marginalità. L’avvento di Napoleone agli inizi dell’800 riporta la città brevemente in auge; in effetti, per la sua felice posizione geografica, Bonaparte decide di farne un importante avamposto del suo Impero nel Mediterraneo.
La storia di Taranto si lega così alle vicende personali di soldati e ufficiali francesi, inviati nella città per mantenerne il controllo.
Tra i primi progetti per Taranto, c’è quello di realizzare una nuova fortezza che rimpiazzi il vecchio Castello Aragonese, ormai inadeguato e utilizzato come prigione. Napoleone incarica dunque il Generale Choderlos de Laclos di supervisionare i lavori di un nuovo forte sull’isolotto di S.Paolo, al largo di Taranto; egli non sa che sarà la sua tomba. Di lì a poco infatti il generale s’ammalò di malaria e fu seppellito nella piazza d’armi della nuova fortezza che da quel momento prese il suo nome. Nome che, se da noi è poco conosciuto, in Francia è ben noto; egli scrisse infatti uno dei romanzi più popolari della letteratura francese: “Le relazioni pericolose“.
Un altro ufficiale francese la cui sorte fu segnata dal suo passaggio a Taranto fu il Generale Dumas. Non si tratta del famoso scrittore ma bensì del padre, un indomabile spadaccino meticcio; egli gli ispirò vari personaggi come Porthos (I tre moschettieri) ed Edmond Dantès (Il conte di Montecristo). Come arriva a Taranto? Di ritorno dalla spedizione in Egitto, egli è costretto ad uno sbarco di fortuna a causa delle pessime condizioni della sua nave; purtroppo ad accoglierlo ci sono le truppe sanfediste ostili al regime napoleonico che lo rinchiudono in una minuscola cella del vecchio castello. Dopo vari anni di tribolazioni, il valoroso ufficiale ne uscirà in condizioni disastrose e morirà ben presto.